Il trasloco di una casa o di un ufficio porta con sé numerose preoccupazioni e lunghe liste di cose da fare. Uno degli aspetti più brigosi è sicuramente quello dello smontaggio e rimontaggio mobili, operazione che va eseguita con particolare attenzione poichè determina il successo dell’intero trasferimento.
Oltre ad imballare accuratamente i piccoli oggetti e disporli con ordine in scatole di cartone, anche i mobili vanno ovviamente tenuti in considerazione. Puoi cogliere l’occasione per disfarti degli arredi che non sono più funzionali alle tue necessità o che non si adattano alla nuova sistemazione: considera infatti che in alcuni casi risulterà addirittura più conveniente comprare dei nuovi pezzi piuttosto che smontare e rimontare quelli che già hai.
Smontaggio e rimontaggio mobili: scegli cosa portare con te
Tuttavia per quelli che sceglierai di conservare, lo smontaggio va effettuato a regola d’arte. Si tratta di un lavoro non indifferente perché bisogna conservare le viti – in maniera da non avere problemi al momento della ricollocazione -, e creare degli schemi, numerando i vari pezzi per facilitare il lavoro di rimontaggio.
Hai già a disposizione un trapano e un avvitatore? Pensa ad esempio alla tua camera da letto e soprattutto all’armadio: per smontarlo bisognerà togliere in primo luogo le ante svitandole dalle cerniere e facendo attenzione a quelle centrali che contengono l’eventuale specchio.
Dall’armadio agli elettrodomestici: smontaggio e rimontaggio mobili
Le ante vanno numerate e classificate con varie diciture per distinguere la prima a sinistra, dalla seconda e così via. Inoltre le ante che fissano lo specchio vanno debitamente imballate utilizzando fogli di plastica tipo pluriball, in maniera da assorbire eventuali urti ed evitare rotture.
Le cassettiere monoblocco possono essere trasportate così come sono ma i cassetti vanno fissati con del nastro adesivo in maniera che non fuoriescano durante il trasporto. Dovrai avere a disposizione anche delle scale solide per raggiungere i punti più alti dell’armadio da smontare.
Anche la vetreria del salotto va smontata e classificata con ordine, facendo attenzione ad imballare correttamente i vetri e proteggerli con l’apposita plastica a bolle cui aggiungere un rinforzo attraverso una copertura di cartone pressato.
Se in cucina hai degli elettrodomestici da incasso puoi decidere se lasciarli interi se sono di piccole dimensioni, oppure disassemblarli, come può accadere per un grande freezer con congelatore incorporato.
E se allo smontaggio e rimontaggio mobili ci pensa qualcun altro?
Effettivamente queste operazioni sono molto delicate, lunghe e diciamocelo, anche parecchio stressanti, sia perché portano via molto tempo, sia perché è importante che siano effettuate nella maniera migliore possibile per evitare danni ed essere costretti a comprare nuovi mobili ed elettrodomestici.
Se vuoi semplificarti al massimo le cose, ti proponiamo di avvalerti di una squadra di professionisti esperti e addestrati proprio nello smontaggio e rimontaggio mobili. Questi operai si occuperanno di ogni aspetto, curando qualsiasi dettaglio e alleggerendo notevolmente il tipico stress da trasloco: il tuo unico pensiero sarà quello di ambientarti nella nuova dimora o nel nuovo ufficio!
Il trasloco fai-da-te è sicuramente economico ma anche pieno di difficoltà e imprevisti: ti consigliamo quindi di prendere in considerazione l’eventualità di affidare tutte le operazioni ad un’azienda specializzata. Valuta il preventivo e mettilo a confronto con il tempo e i soldi che risparmierai!